Il bollettino monitora tutte le principali aree del mondo che producono frumento, mais e soia. Le aree sono prese in considerazione dal momento della semina e fino al raccolto. Alcune di queste sono costantemente monitorate come Stati Uniti, Europa e Cina in quanto durante tutto l’anno hanno sempre in corso un raccolto importante, altre come Argentina, Sudafrica e Australia sono monitorate stagionalmente in quanto non ci sono sempre produzioni in corso oppure sono di scarso rilievo a livello mondiale.

Come potete vedere nell’esempio qui sotto, il bollettino è diviso in tre parti:

• Il passato: per questo è evidenziata la piovosità degli ultimi 7 giorni rispetto alla data in alto a sinistra, lo stesso per gli ultimi 30 giorni. I colori nella gradazione del marrone qualificano piovosità sotto la media, il colore bianco piovosità nella media mentre le tonalità del verde piovosità superiore alla media.
• Il presente: per questo è utilizzato l’indicatore VHI (vedi il suo funzionamento) che segnala la condizione dei vegetali per effetto del rapporto tra piovosità, temperatura ed irraggiamento solare. Le tonalità del marrone indicano una condizione di stress arboreo, quelle del verde di benessere. La tonalità più scura del verde indica situazioni di eccesso di umidità, tipica delle fasi alluvionali.
• Il futuro: per questo è evidenziata la piovosità dei prossimi 7 giorni rispetto alla data in alto a destra, lo  stesso per i 7 giorni successivi. La sesta colonna invece segnala il clima atteso per i prossimi tre mesi, si tratta di una mia stima dell’effetto di piovosità e temperatura secondo dati forniti da rinomati istituti statunitensi di meteorologia. In testa alla colonna sono indicati chiaramente i mesi di riferimento.